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Archivi categoria: Cosa bolle in pentola
Passione gallina. Isabella Rossellini ma non solo…
Isabella Rossellini presenterà oggi ad Eataly il suo libro Le Mie Galline e Io pubblicato da Jaca Book. Il libro si rivolge ai bambini ed è illustrato da lei stessa. Le fotografie invece sono di Patrice Casanova: le stesse che sono … Continua a leggere
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Contrassegnato Chatsworth House, Deborah Mitford, Duchess Of Devonshire, Eataly, Galline, Gucci Places, isabella Rossellini, Jaca Book, Le mie galline ed io, libri per bambini, Patrice Casanova, Roberta Scorranese
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I libri della mia estate: Le ricette della Signora Tokue
La signora Tokue è una vecchina fragile dal passato doloroso che produce la miglior pasta di fagioli azuki. Trasmetterà le sue ricette a Sentaro, che ha abbandonato il sogno di scrivere e lavora in un piccolo negozio di dolciumi, solo … Continua a leggere
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Contrassegnato An, Azuki, Cherry Blossom Festival, cucina giapponese, Daruma Box, dolci giapponesi, Dorayaki, Durian Sukegawa, fagioli, fiori di ciliegio, Giappone, Hanami, Le ricette della Signora Tokue, Sakurayu, Shinshiro
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Considera l’aragosta
Adoro l’aragosta, seducente da viva e squisita da morta. Per fortuna non vivo in Svizzera dove una legge ne impedisce la cottura tradizionale, cioè l’immersione dell’esemplare vivo in acqua bollente. Non è certo che immergendole provano dolore, neppure uno studio … Continua a leggere
Pubblicato in Balocchi e profumi, Books and art, Books please!, Cosa bolle in pentola, Genere femminile, Living with books, Sì viaggiare
Contrassegnato 4 Ristoranti, Alessandro Borghese, Andy Lane, aragosta, Ardkinglas House, cape cod, cashmere, Considera l'aragosta, Dree Hemingway, Edgar Foster Wallace, einaudi, Elisa Schiapparelli, genova, hyannis port, John Derian, Jonny Noble, Kennedy Compound, lobster, Loch Fyne Seafood &Grill, Locy Fyne, Luxury Books, Moa Cashmere & Lobster, Richard Burbdrige, Rita Konig, Salvator Dalì, scotland, scozia, Wallis Simpson
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La cura che commuove. Lui e lei siamo un po’ noi.
Mi ci sono riconosciuta in questo piccolo librino pubblicato da Keller. Ci ho riconosciuto anche il mio lui. Anche alternati e non del tutto ma abbastanza, tanto da sorriderne. In alcuni di quei luoghi ci ho passato l’infanzia: se mi … Continua a leggere
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Spaghetti in scatola sulla pizza: una ricetta mostruosa…
Così l’ha definita il Guardian : mostruosa. E’ la ricetta della pizza fatta in casa e condivisa su Facebook dal Primo Ministro NeoZelandese Bill English. Risultato? una nazione divisa tra innocentisti e chi sostiene che non voterebbe mai un politico … Continua a leggere
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Le donzelline di Nonna Giuseppina. E le frittelle di casa mia
Il dolce più tipico del Carnevale piemontese è la bugia. Nonna Giuseppina le chiamava donzelline, nome associato ai dolci di carnevale toscani assimilato forse durante gli anni di collegio a Massa Carrara. Giuseppina non è mia nonna, lo è stata … Continua a leggere
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Contrassegnato bugie di carnevale, carnevale, chiacchere, dolci di carnevale, donzelline, Food Film Festival, friscieu, frittelle, Gianni Repetto, Mani, PellegrIno Artusi
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I Cazalet e…la cioccolata
Sto leggendo il secondo volume de La saga dei Cazalet che onestamente trovo di gran lunga più interessante del primo. I personaggi, soprattutto i bambini e ragazzi che sono i miei preferiti, manifestano una profondità di pensiero e una capacità … Continua a leggere
Pubblicato in Books please!, Cosa bolle in pentola, Fughe e vagabondaggi letterari, Living with books, Vita da bibliotecaria
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Il gelato italiano: la storia in un romanzo
Insieme alla pasta e alla pizza il gelato è uno degli alimenti italiani più apprezzato al mondo. Lo sa bene chi viaggia fuori da nostro Paese. Nato in Italia nel XVII secolo venne da prima esportato Parigi, al Café Procope ,il … Continua a leggere
Pubblicato in Books please!, Cosa bolle in pentola, Life style, Living with books, Vita da bibliotecaria
Contrassegnato Cadore, Café Procope, De Ijsmakers, Domenico Pepino, Ernst van der Kwast, Francesco Procopio dei Coltelli, Gelati Pepino 1884, gelato, ISNB edizioni, italian icecream, L'ombelico di Giovanna, Mama Tandoori
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Lo Sfratto, parola dolce solo a Pitigliano…
Detto così pare impossibile. E così non fu per gli Ebrei che nel sec. XVII vivevano in Maremma, espulsi dallo Stato della Chiesa nel XVI secolo, nella zona compresa tra Sovano e Sorana. Cacciati dalle loro case da un editto … Continua a leggere
Pubblicato in Cosa bolle in pentola, Sì viaggiare
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