Non lo confesso mai apertamente se mi trovo a tu per tu. Ma qui lo posso fare. Comprerò perciò Snow di Marcus Sedwick, pubblicato dalla piccola casa editrice inglese Little Toller che edita libri sulla natura e il paesaggio.. Un libro di ricordi legati alla neve, dedicato all’analisi del dualismo che la neve esprime perchè rende le cose uguali alle altre e diverse da se stesse, alla perfezione dei signoli fiocchi di neve, ognuno dei quali cade in modo diverso. Neve come purezza, come sogno, come spaesamento, ma anche illuminazione perché ci induce al raccoglimento, come stimolo all’immaginazione perché ci prospetta pagine bianche. Capace di ridisegnare il paesaggio, in una prospettiva di lunga data anche la terra stessa.
Dopo aver viaggiato in molti paesi nordici, Marcus ha finito per stabilirsi con la moglie in Alta Savoia. E solo qui ha capito cosa significhi vivere in luoghi dove la neve stabilisce i ritmi e i confini della vita. E il rapporto con la neve, che è personale e universale allo stesso tempo. Riflettendo sulle nevicate della sua infanzia, finisce per ragionare sui cambiamenti climatici e col chiedersi se la neve rimarrà solo un ricordo.
Cosa che ovviamente non vorrei…
Lo confesso, sono andata subito su Amazon a curiosare… appena mi capita ne sfoglio uno in libreria, questi libri con i cristalli di neve hanno un gran fascino. Stuzzicante segnalazione 😊
Grazie cara. Io trovo siano incantevoli