Con i suoi 2.000.000 di copie vendute, è il libro fotografico più conosciuto al mondo.
E’ perfetto per chi non conosce le lingue straniere, ma anche per chi, pur conoscendole, anche se solo alcune, viaggia in paesi in cui difficilmente ci si riesce a capire. Quando vengono meno le parole interviene lui, Point it- Traveller’s language Kit, il dizionario visivo inventato da Dieter Graf, architetto e viaggiatore. Contiene 1200 foto scattate dall’autore durante i suoi viaggi in più di 100 paesi. Più rapido della ricerca sullo smartphone, grande come un passaporto, è diviso in 5 sezioni: cibi, alberghi, trasporti, acquisti, divertimento e sport e infine salute.
Ne esiste una versione solo per l’Oktober Fest ed ora è anche una App, scaribabile da AppleStore.
Point it mi seguirà in Armenia, dove capire e farsi capire sarà un problema. Nel caso servisse anche a voi, è in vendita su Amazon .
non lo conoscevo