Un bassorilievo a Ovada (Il Sacrificio dell’arte)

Il nostro Paese è un museo a cielo aperto. Anche i piccoli centri hanno piccoli e grandi tesori da salvaguardare. Per farlo tutti noi dobbiamo diventare sentinelle, imparare a vedere, volere il bello. Cartaresistente ci offre l’opportunità di segnalare cosa preservare: facciamolo. Magari guardando meglio nei luoghi in cui passiamo ogni giorno con sguardo indefferente.

Un bassorilievo a Ovada (Il Sacrificio dell’arte).

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2 risposte a Un bassorilievo a Ovada (Il Sacrificio dell’arte)

  1. Pendolante ha detto:

    Avevo letto e apprezzato. Credo che a guardarci bene nelle nostre città ci siano moltissimi di questi piccoli capolavori indifesi, lasciati alla sensibilità e buona volontà dei cittadini… per uno che se ne salva, molti vengono murati, tinteggiati, esportati…

    • cinziarobbiano ha detto:

      In molti hanno perso la capacità di vedere lo scempio quotidiano che si manifesta in moltissimi modi. Ricominciare da qui può voler dire migliorare anche quello c’è intorno, e quindi anche anoi. grazie per il commento.

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