Oggetti sparsi qua e là, senza alcuna relazione tra loro se non quello che evocano. Metti insieme immaginazione, superamento e vertigine e ed è il ricordo di bellissime poesie.
Adornerò le mie vesti di rosso corallo
dal sapore di acqua marina
sulle bianche scogliere il mio sguardo si poserà.
Resterò sospesa in un temporaneo limbo
in balìa di onde tempestose
sospesa tra il fluire del tempo ed il nudo dolore.
Mi poserò sui pensieri che nascono di notte
guardando lo scintillio delle stelle
conserverò il respiro come un segreto.
E l’animo si placherà nel fruscio del vento d’estate
solitario…come un vecchio marinaio
navigherà per mari sconfinati e lidi sconosciuti.
Rosso corallo tra i miei capelli al vento
come il sangue nelle vene
il soffio della vita nella luce rinascerà.