Da quando apriamo gli occhi, al mattino, il nostro sguardo si posa sulle cose. Negli ultimi due secoli ciò che guardiamo e vediamo è aumentato in modo esponenziale. La tecnologia ha amplificato e modificato il nostro modo di guardare.
Il libro è un viaggio nell’arte, nel cinema, nella religione, nella tecnologia, nella storia, nella geografia. Nelle relazioni umane. Ci spiega come il mondo è cambiato da quando abbiamo incominciato a “vedere”. Guardare prende spesso il posto del pensare. Bisogna fare in modo invece che le due cose coincidano.
Il libro è indirettamente un invito a guardarci dentro perché il come guardiamo alle cose ci definisce🌸
Come guardiamo alle cose ci definisce. Quant è vero
i tuoi post ne sono la prova. Profondità oltre le apparenze 🙂