E’ bastato che la Middleton mettesse il naso fuori di casa, cosa che non accadeva dal battesimo della Little Princess e si è scatenato l’inferno. Tutti i tabloid, italiani ed esteri, e anche i quotidiani più importanti, se ne stanno occupando. Se si considera che è uscita per andare a Messa ci si domanda dove stia la notizia. E’ tutta nel suo nuovo taglio di capelli, più corto, e sulla frangia. O meglio, una gringe, una frangia cresciuta e divisa in due che le assotiglia il viso, le conferisce un aspetto meno neoromantico e la fa assomigliare nello stile alla madre in carriera (anche della figlia) Carole.
Sul perché Kate abbia sacrificato la sua folta chioma si sono fatte diverse illazioni. Secondo alcuni si tratterebbe di una scelta dovuta alla maggiore praticità per una giovane madre che si voglia occupare della figliolanza. Alzi la mano chi condivide. Tutte noi, madri qualunque, sappiamo che tenere in ordine carrè e frangia è di gran lunga più complicato che avere capelli lunghi da legare con elastico o raccogliere con una pinza. Tutto certamente poco regale anche se la Middleton era stata fotografata proprio con una pinza in testa, e la tinta da riprendere, durante gli ultimi mesi della seconda gravidanza.
E alcuni azzardano che sia in arrivo un terzo royal baby. Il primo a sollevare dubbi sulle lunghe e boccolose chiome della moglie è stato proprio William che tempo fa le ha definite “a nightmare”, un incubo.
La prima Principessa della storia inglese a far parlare di sè e della sua frangia, crespa, fu Alexandra, Principessa del Galles, intorno alla fine del 1880, tanto che divenne famosa con il nome di Alexandra Fringe e fu moltissimo imitata.
Tra loro ci sono moltissime analogie nel comportamento: dalla dedizione ai figli e alla scelta di vivere in campagna per garantire loro un’infanzia meno rigida, dal disaccordo con la suocera l’una per alcuni comportamenti (Alexandra era nuora della rigida Regina Vittoria) e l’altra con la Regina Elisabetta che le avrebbe imposto di allungare le gonne. Ma anche e soprattutto per l’ammirazione e l’affetto che entrambe hanno saputo suscitare nei cittadini inglesi dal giorno del loro matrimonio.
E’ probabile che ora in molte imiteranno Kate . Anche se, come suggerisce Jerome Hillion, pluripremiato hair stylist londinese, la sua frangia è stata studiata in lunghezza e proporzioni appositamente su di lei, sul suo volto quindi non è detto che si adatti a tutte.
Del resto si sa poco, dell’abbigliamento intendo. Dalle foto scattate mentre transita con William al volante si intravede un dolcevita nero e un cappottino marrone. Troppo poco per capire quale sarà il look adottato dalla Principessa in occasione delle sue prossime uscite, pubbliche e private. Magari si trattasse dello stile anni 70, così di tendenza e assolutamente condivisibile! ma a mio avviso impraticabile per lei, costretta a mostrarsi, soprattutto nelle occasioni pubbliche, con look out of fashion.
Insomma… quello che più colpisce è che di Kate ci si occupi solo per dettagli per lo più insignificanti, puramente estetici. O per un’annunciata gravidanza. Come si conviene forse ad una principessa , e come non accadde, per la beloved Diana. Di lei non sono noti hobby o particolari interessi o abilità (pare scatti fotografie ma trovatemi qualcuno che non lo faccia oggi e si stia cimendando con il disegno a mano libera), attività che la possano valorizzare per quello che credo sia: una ragazza colta, che ha saputo adattarsi al suo nuovo ruolo come se si trattasse di una professione. E che, molto più di Diana, sta prendendo a picconate la tradizione sottraendo ad esempio il futuro re al rigido protocollo di corte.
E se volete capire perché l’argomento frangia mi sta così a cuore leggete questo mio post di due anni fa Tutti dicono frangia
Di Kate invece avevo gia scritto qui Kate Middleton, la piccola Charlotte e le rosicone