C’è quella fatta di mamma e papà, quella dove si nasce e si cresce e quella che si costruisce. Ma ce ne sono anche fatte di mamma e mamma o papà e papà, quella in cui si cresce che non è quella in cui si nasce, quella che si è costruita ma poi si è disfatta, e che così rimane. O che si ricostruisce, ma non è più quella di prima. Quella con un genitore con la pelle scura e l’altro con gli occhi a mandorla. E quella dei parenti, degli amici, dei vicini che a volte capiscono ma spesso commentano. In negativo per lo più, è ovvio. Per questo dirlo è facile, ma viverlo meno. I bambini lo sanno. E crescono lo stesso, più o meno bene, come nelle altre famiglie. Perchè allora esistono case editrici come Lo Stampatello? Ma perchè per i bambini è importante ritrovarsi in storie che li riguardino, dicono.
Siamo sicuri? Non è piuttosto che servono a noi, adulti, in attesa che i bimbi crescano e ci raccontino, senza l’aiuto dei libri, di infanzie felici?
I bambini devono crescere nel mondo reale e queste letture li aiutano, ma sono sempre i genitori a comprare i libri. ..
Domanda interessante, comunque benvengano i libri sulle famiglie di tutti i tipi!
sì certo, i libri sono sempre benvenuti… 🙂